Elemento Aggiunto

Christe, cunctorum dominator alme
Mente Supremi generate Patris,
Supplicum voces pariterque carmen
Cerne benignus.
Cerne quod Templi, Deus, ad decorem
Plebs tua supplex resonet per Aedem,
Annuo cujus redeunt colenda
Tempore festa.
Haec Domus surgit tibi dedicata
Rite, ubi sumit populus sacratum
Corpus ex aris, bibit et beati
Sanguinis haustun.
Hic sacrosancti latices nocentum
Diluunt culpas, perimuntque noxas:
Christmate invictum genus et creatur
Christicolarum.
Hic salus aegris, medicina fessis,
Lumen et caecis datur: hic reatu,
Christe nos solvis; timor atque moeror
Pellitur omnis.
Demonis saevi perit hic rapina:
Pervicax monstrum pavet, et retentos
deserens artus, fugit in remotas
ocyus auras.

Hic locus Regis vocitatur Aula
Nempe caelestis, rutilansque caeli
Porta, quae vitae Patriam petentes
Accipit omnes.
Turbo quem nullus quatit, aut vagantes
diruntum venti, penetrantque nimbi,
Hanc Domum tetris piceus tenebris
Tartarus horret.
Ergo te votis petimus sereno
Annuas vultu famulos gubernes,
Qui tui summo celebrant amore
Gaudia Templi.
Nulla nos vitae cruciet procella:
sint dies laeti placidaeque noctes
Nullus ex nobis, pereunte mundo,
Sentiat ignem.
Hic dies, in quo tibi consecratum,
Conspicis Templum, tribuat perenne
Gaudium nobis, vigeatque longo
Teporis usu.
Laus poli summum resonet Parentem
Laus, Patri Natum pariterque Sanctum
Spiritum dulci moduletur hymno
Omne per Aevum. Amen.
Christe cunctorum

Traduzione:
O Cristo, Signore di tutti e datore di vita,
generato dalla mente dell'altissimo Padre,
guarda benevolo le voci e la preghiera di
coloro che Ti supplicano umilmente.
Guarda o Dio come il tuo popolo supplichevole
faccia risuonare nel tempio il suo
canto per onorare la Chiesa nella ricorrenza
annuale in cui ne celebriamo la festa.
Questa casa sorge a Te debitamente dedicata,
in essa il popolo prende all'altare il
corpo consacrato e si abbevera del beato
Sangue.

Qui le sante acque sciolgono le colpe di
coloro che hanno errato e ne annullano le
pene; con l'unzione viene generata la stirpe
invincibile dei Cristiani.
Qui viene data la salute agli infermi,
l'aiuto ai deboli e la vista ai ciechi: qui, o
Cristo, ci liberi dalla colpa; ogni paura e
tristezza è cacciata via.
Qui è annullata la presa feroce del dominio:
il mostro caparbio ha paura, e abbandonando
le membra che teneva imprigionate,
veloce fugge nelle profondità dell'abisso.
Questo è il luogo realmente chiamato
Corte del Re celeste, porta splendente del
cielo, che accoglie tutti coloro che cercano
la patria della vita.
Nessun turbine lo scuote, né l'abbatte il
vortice dei venti, né vi penetrano le tempeste;
ha orrore di questa Casa il tartaro
oscuro di profonde tenebre
Perciò Ti chiediamo che Tu dica si alle
nostre suppliche con volto sereno;
custodisci i tuoi servi che con grande amore
celebrano le gioie del Tempio.
Nessuna tempesta turbi la nostra vita:
siano i giorni lieti e calme le notti
Nessuno di noi provi il fuoco, quando
il mondo perisce.
Questo giorno in cui guardi il Tempio a
Te consacrato ci ellargisca gioia perenne e
rimanga solido per il nostro uso in un
lungo spazio di tempio.
Risuoni la lode al Padre supremo del Cielo
e si moduli con dolce canto la lode al
Nato del Padre e ugualmente allo Spirito
Santo per tutti i secoli. Amen