Elemento Aggiunto

Frate Francesco è vivo tra noi
e c'è nel cielo più luce che mai.
Tra i Cherubini gelosi di lui,
dell'Angelo bellissimo.

E tra le foglie un vento passò
al suo respiro che andava lassù
e la sua terra la terra restò
deserta senza lui.

E piansero bianche nel chiostro
le monache date a Gesù.
Giovanni chiamato Francesco
non c'era più.

Non c'era più.

Non era più
con noi.

Solo amore, amore, amore,
tutto amore, amore, amore fu.
Infinito amore, amore,
fosti solo amore, amore tu.

E piansero i lupi nel bosco
le rondini, i cigni e le gru.
Giovanni chiamato Francesco
non c'era più.

Non c'era più.

Non era più
tra noi.

Tu bastarda
che m'hai fatto?
M'hai rubato un'anima
la più gagliarda
che incontrai.
Dimmi
con chi lotto
chi combatto
se non c'è quel santo frate maledetto,
il più perfetto tra i nemici miei?

Sorella dagli occhi di teschio
quell'attimo hai pianto anche tu.
Un gelido bacio e Francesco
non c'era più.

Non c'era più.

Non era più
tra noi.