Elemento Aggiunto

Monte Grappa, tu sei la mia Patria,
sovra te il nostro sole risplende,
a te mira che spera ed attende,
i fratelli che a guardia vi stan.
Contro a te già s'infranse il nemico,
che all'Italia tendeva lo sguardo:
non si passa un cotal baluardo,
affidato agli italici cuor.

Monte Grappa, tu sei la mia Patria,
se la stella che addita il cammino,
sei la gloria, il volere, il destino,
che all'Italia ci fa ritornar.
Le tue cime fur sempre vietate,
per il pie' dell'odiato straniero,
dei tuoi fianchi egli ignora il sentiero
che pugnando più volte tentò.

Quale candida neve che al verno
ti ricopre di splendido ammanto,
tu sei puro ed invitto col vanto
che il nemico non lasci passar.

Monte Grappa, tu sei la mia Patria…
O montagna, per noi tu sei sacra;
giù di lì scenderanno le schiere
che irrompenti, a spiegate bandiere,
l'invasore dovranno scacciar.

Ed i giorni del nostro servaggio
che scontammo mordendo nel freno,
in un forte avvenire sereno
noi ben presto vedremo mutar.

Monte Grappa, tu sei la mia Patria…