Elemento Aggiunto

Di luce mattutina sorger nuovo,
in questo giorno che non ha l'uguale,
è il nascer Tuo nell'umana carne,
o immagine tersissima del Padre.

La terra s'apre in umile accoglienza,
dai cieli stilla sul mondo dolcezza:
Tu sei il Verbo che era in principio,
sei l'uomo-Dio, la Luce, la Vita.

Il tempo dell'attesa è ormai compiuto:
vergine pura ha generato il Figlio,
ed ora avvolge, povera, silente,
un bimbo, in pochi panni, in un presepe.

Ai poveri pastori sconosciuti
l'annuncio è stato dato nella notte:
vengono a Te, si prostrano adoranti;
verranno a Te le genti di lontano.

E anche noi redenti dal Tuo sangue,
chiamati all'unità da tutto il mondo,
con grande gaudio a Te cantiamo lodi,
o Emmanuele, principe di pace.

Presente in mezzo a noi è ora il Figlio
e fa da ponte fra il tempo e l'eterno.
Per Lui sia gloria al Padre dei cieli,
nel Santo Spirito, fonte di vita.

Amen.